Metodi e test utilizzati per diagnosticare il cancro al seno

Il cancro al seno non è sempre rilevato ad occhio nudo. I suoi primi segni sono spesso nascosti nei tessuti del seno.

Le modifiche al seno che vedi potrebbero non essere affatto il risultato di un cancro al seno. Grumi e protuberanze possono andare e venire quando i tuoi ormoni riflettono e fluiscono e invecchiando. Inoltre, la pelle del seno può cambiare consistenza a causa di scottature solari, trattamenti radioterapici o infezioni che causano eruzioni cutanee.

Quindi, come sapresti con certezza se un nodulo, un'eruzione cutanea o una fossetta cutanea siano benigni o cancerogeni? Avrai bisogno dell'aiuto dei tuoi medici per ottenere una diagnosi chiara.

Stato dell'ormone

I tumori al seno sono divisi in due tipi principali:

  1. Recettore per gli estrogeni positivo
  2. Negativo del recettore degli estrogeni

Se si esegue un test positivo per il carcinoma mammario, i risultati dei test biomarcatori di estrogeni e progesterone che compaiono sul referto patologico aiuteranno il medico a determinare il tipo di malattia che si ha. Queste informazioni influiscono sul trattamento e sul follow-up.

Stato HER2

La proteina HER2 (recettore del fattore di crescita epidermico umano 2) può alimentare la crescita incontrollata di un tumore al seno. Herceptin è usato per trattare questo tipo di tumore al seno, in combinazione con altri farmaci chemioterapici.

Lapatanib è disponibile anche per coloro che sono HER2 positivi. Conoscere il tuo stato HER2 influisce sulla diagnosi e sul trattamento.

Clinical Breast Exam (CBE)

Le donne di età compresa tra i 20 ei 30 anni dovrebbero sottoporsi a un esame clinico della mammella durante la loro attività fisica annuale. Se vengono rilevate irregolarità, una mammografia e un'ecografia possono aiutare a chiarire la natura del problema.

mammografie

Una mammografia è il gold standard per lo screening del carcinoma mammario e la diagnosi precoce.

L'American Cancer Society raccomanda che le donne di età pari o superiore a 40 anni abbiano una mammografia annuale, anche se alcune altre associazioni mediche spingono questa raccomandazione all'età di 50 anni.

Le mammografie possono aiutare a rilevare dall'85 al 90 percento di tutti i tumori al seno, anche prima di poter sentire un nodulo. Controlla le seguenti informazioni per familiarizzare con ciò che ti aspetti:

Seno Magnetic Resonance Imaging (MRI)

Una risonanza magnetica al seno rivela diversi dettagli della salute del seno rispetto a una mammografia, quindi può essere utilizzata come test complementare.

Le risonanze magnetiche non usano la compressione, come le mammografie, ma sono molto più costose e non così ampiamente disponibili.

elastografia

L'elastografia è una nuova tecnologia, sebbene ancora sperimentale, per l'imaging del tessuto mammario. Potrebbe essere meglio di mammografia, ultrasuoni e risonanza magnetica per distinguere tra escrescenze benigne e cancerose. Gli elastogrammi possono trovare un nodulo canceroso senza una biopsia.

Test di patologia

Se un nodulo al seno è sospetto, un campione di tessuto o fluido deve essere assunto e testato da un patologo.

Test dei fluidi

Test del tessuto

messa in scena

Una volta inseriti tutti i risultati del test, il medico riassumerà la diagnosi per te. Il tuo tumore verrà classificato per gradi , una volta dal tuo oncologo e ancora dal tuo radiologo. Conoscere la fase del cancro al seno è fondamentale per decidere su un ciclo di trattamento