Test diagnostici utilizzati per misurare la salute del fegato
I test di funzionalità epatica (LFT) sono una batteria di esami del sangue di routine che danno al medico l'idea di quanto bene funzioni il fegato. Da queste indagini, il medico può identificare la disfunzione epatica sottostante, gli stress farmacologici che interessano il fegato o le malattie del fegato come l' epatite B o l' epatite C. Esistono numerosi test che comprendono il monitoraggio LFT, tra cui:
Albumina (ALB)
L'albumina è una proteina prodotta dal fegato che aiuta a mantenere la pressione osmotica nei vasi sanguigni. Mantenendo questa pressione, il fluido rimane nel sistema vascolare invece di fuoriuscire nei tessuti e causare edema (gonfiore). L'albumina contiene anche alcuni minerali nel sangue.
- Valori normali: da 4 a 6
- Elevato: indica solitamente la disidratazione
- Al di sotto del normale: può indicare disfunzione epatica o assunzione di proteine insufficiente
Fosfatasi alcalina (ALK PHOS)
La fosfatasi alcalina è un enzima presente in molti organi del corpo, inclusi fegato, apparato digerente, reni e ossa.
- Valori normali: da 30 a 120
- Elevato: di solito un segnale di avvertimento che c'è qualche tipo di problema al fegato con conseguente danno epatico o un disturbo osseo come il cancro o una frattura di guarigione
- Al di sotto del normale: solitamente non significativo
Alanina aminotransferasi (ALT o SGPT)
Questa proteina si trova principalmente nel fegato. Viene rilasciato nel sangue quando c'è stata una sorta di danno al tessuto epatico.
- Valori normali: meno di 35
- Elevato: può indicare che il danno epatico si è verificato a causa di infezioni, farmaci, cirrosi o lesioni traumatiche al fegato
- Al di sotto del normale: di solito non è una preoccupazione
Aspartato aminotransferasi (AST o SGOT)
Questa proteina si trova principalmente nel fegato. Viene rilasciato nel sangue quando c'è stata una sorta di danno al tessuto epatico.
- Valori normali: meno di 35
- Elevato: può indicare danni ai tessuti a causa di cose come ostruzione, epatite o cirrosi
- Al di sotto del normale: solitamente non significativo
Bilirubina totale (TBIL)
La bilirubina è un normale componente dei globuli rossi. Quando queste cellule si rompono, la bilirubina libera viene rilasciata nel sangue. La bilirubina viene quindi trasportata nel fegato dove viene scomposta ed eliminata. Quando il fegato non funziona correttamente, la bilirubina può accumularsi nel corpo, causando ittero (ingiallimento della pelle e degli occhi).
- Valori normali: meno di 1,0
- Elevato: Solitamente causato da una disfunzione del sistema che scompone la bilirubina, inclusa un'ostruzione o insufficienza epatica
- Al di sotto del normale: solitamente non significativo
Ragioni per gli enzimi epatici elevati nell'HIV
Quando si cura un'infezione da HIV, gli enzimi epatici possono essere elevati per una serie di motivi, tra cui farmaci anti-HIV, coinfezioni relative all'HIV e, in alcuni casi, HIV stesso. Tra questi:
- L'epatite virale si riscontra comunemente nelle persone con HIV, con il coinfetto di circa il 30 percento con l'epatite C da solo. La malattia può colpire gravemente il fegato, causando fibrosi (cicatrici) e cirrosi (degenerazione cronica).
- Alcuni farmaci antiretrovirali possono causare epatotossicità (tossicità epatica) inclusi Viramune (nevirapina) e Aptivus (tipranavir) quando potenziati con Norvir (ritonavir).
- L'alcol e alcuni farmaci da banco sono noti per causare problemi al fegato e peggiorare l'epatotossicità correlata al trattamento. Anche gli integratori alimentari come l'erba di San Giovanni possono aumentare gli effetti epatotossici di farmaci come Viramune.
- La steatosi epatica non alcolica (NAFLD) colpisce dovunque dal 17 al 33 percento degli americani ed è spesso correlata all'obesità. Quasi un terzo delle persone con HIV ha NAFLD indipendentemente dall'infezione da epatite B o C.
> Fonti:
> Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie. "HIV e epatite virale". Atlanta, Georgia; accesso 3 giugno 2015.
> Price, J. and Theo, C. "Malattia epatica nell'individuo infetto da HIV". Clin Gastroenterol Hepatol. 2010; 8 (12): 1002-1021. DOI: 10.1016 / jcgh.2010.08.024.
> Dipartimento della salute e dei servizi umani degli Stati Uniti. "Effetti collaterali delle medicine contro l'HIV - HIV ed epatotossicità". AIDSinfo. Washington DC; accesso 3 giugno 2015.