Eye Tracker per paralisi e disturbi della comunicazione

Questa nuova tecnologia aiuta le persone con disabilità ad esprimersi

Gli eye tracker possono aiutare le persone con disturbi della comunicazione, paralisi e disabilità correlate ad esprimersi.

Gli individui che non hanno la capacità fisica di comunicare ma hanno le capacità cognitive necessarie per farlo spesso provano una tremenda frustrazione. Incapaci di verbalizzare i loro pensieri, sentimenti e preferenze, si basano su valutazioni della tecnologia assistiva e dispositivi di comunicazione aumentativa per interagire con gli altri.

Anche con questi dispositivi, tuttavia, la comunicazione può essere un processo faticosamente lento. Inoltre, molti dispositivi di comunicazione assistiva hanno limiti di vocabolario e di capacità.

Sistemi di comunicazione a bassa tecnologia per gli occhi sono in circolazione da molto tempo e di solito implicavano un metodo ingombrante che richiedeva a un'altra persona di sedersi dietro uno schermo di plexiglass per osservare attentamente i movimenti degli occhi di un utente mentre fissavano lettere dell'alfabeto, parole o immagini su lo schermo. Parla di un processo frustrante e lento!

Le tecnologie eye-gaze, tuttavia, si sono spostate nel futuro attraverso l'uso di computer collegati a occhiali high-tech e lenti a contatto. Il risultato è un mezzo di comunicazione più veloce, più preciso e gestibile indipendentemente per le persone con disabilità.

Una svolta scientifica

Una nuova scoperta scientifica consente a una persona di usare un computer semplicemente guardando lo schermo. Le lenti a contatto con la capacità di tracciare i movimenti degli occhi dell'utilizzatore sono solo una delle ultime novità in una serie di tecnologie di lenti a contatto all'avanguardia che dovrebbero essere progettate e progettate nel prossimo futuro.

Le lenti a contatto per localizzare gli occhi sono letteralmente in grado di monitorare dove l'utente sta guardando in un dato momento. Finora, sono stati usati in eccitanti esperimenti di psicologia che testano l'affidabilità delle testimonianze oculari, e si parla di incorporarli nei giochi. Ma una delle applicazioni più positive e potenti degli obiettivi è quella di aiutare le persone che hanno disturbi come paralisi, sindrome del Locked-in, SLA e trauma cranico a comunicare.

Cos'è la sindrome bloccata?

La sindrome bloccata è causata da danni alla parte inferiore del cervello di una persona. Questo danno li lascia senza alcun controllo muscolare volontario nel loro corpo. Possono essere completamente paralizzati. Sono, tuttavia, completamente cognitivi. Quindi i loro cervelli sono pienamente funzionanti; sono in grado di ascoltare, pensare e provare emozioni. Semplicemente non sono in grado di esprimersi.

È una situazione molto triste e difficile, e può essere causata da una varietà di fattori che vanno dall'ictus a essere coinvolti in un incidente d'auto ad avere una malattia muscolare degenerata o un disturbo dello sviluppo. Fortunatamente, tali disturbi non sono molto comuni, ma per coloro che li possiedono, ci sono stati pochi sviluppi tecnologici molto efficaci per aiutare nella comunicazione, fino agli occhi dei tracker.

In che modo gli Eye Tracker possono aiutarti

Le persone che hanno la sindrome bloccata o uno qualsiasi dei suddetti disturbi hanno spesso diversi livelli di movimento. Alcuni sono in grado di muovere un dito, che è stato utile in passato con la comunicazione. Alcuni non sono in grado di muovere nessuna parte del corpo, mentre alcuni sono in grado di muovere solo i loro occhi.

È stato sviluppato un software per computer che utilizza la tecnologia delle webcam e delle lenti a contatto per monitorare i movimenti oculari di una persona. Lo schermo del computer mostrerà una tastiera su schermo e l'utente può "digitare" guardando le lettere.

Una volta che hanno completato ciò che vogliono dire, una voce generata dal computer comunicherà udibilmente ciò che è scritto.

Ciò avrà indubbiamente un impatto enorme sui pazienti con sindrome di Locked-In. Permetterà loro di comunicare con le persone che li circondano, di comunicare quando vogliono o di aver bisogno di qualcosa e di migliorare notevolmente la qualità della loro vita.