Ginecomastia o seno maschile prominente

La ginecomastia è una condizione mammaria benigna in cui un maschio ha uno o due seni prominenti. Questa condizione non aumenta il rischio di sviluppare un cancro al seno maschile. La ginecomastia è uno dei sintomi della sindrome di Klinefelter.

Sintomi

Un piccolo pezzo di tessuto mammario a forma di bottone può essere sentito sotto il capezzolo maschile, causando dolorabilità. I seni maschili possono allargarsi in modo non uniforme durante la pubertà, poiché gli ormoni causano cambiamenti nel corpo.

La ginecomastia è comune durante la pubertà e di solito scompare dopo pochi mesi.

Le cause

Impatto su un maschio

La ginecomastia è una condizione benigna (non cancerosa), tuttavia, alcuni uomini che hanno un seno prominente o un seno irregolare, spesso provano imbarazzo per la loro immagine corporea. Questa condizione può anche causare conflitti emotivi sull'identità sessuale.

Opzioni di trattamento

Se il seno maschile è tenero a causa della ginecomastia, possono essere applicati impacchi freddi. Possono essere usati anche analgesici (antidolorifici). Nel caso in cui vi sia un ulteriore gonfiore o dolore in uno o entrambi i seni maschili, chiamare il medico per una valutazione clinica. Se la condizione persiste oltre la pubertà, può essere presa in considerazione la chirurgia plastica per la riduzione del seno.

In che modo la ginecomastia si riferisce alla sindrome di Klinefelter?

La ginecomastia è solo un sintomo della sindrome di Klinefelter, una condizione in cui un maschio ha un cromosoma X in più. I maschi di solito hanno un cromosoma X e uno Y. Alcuni degli altri risultati clinici associati a Klinefelter sono l'ipotiroidismo, l'infertilità e il cancro ai testicoli.

La sindrome di Klinefelter è associata ad un aumentato rischio di sviluppare un cancro al seno maschile. Ma se hai la ginecomastia, questa condizione da sola non aumenta il rischio di cancro al seno maschile.

> Riferimento

> Medline Plus, un servizio di istituti nazionali di salute. "Ginecomastia" Data ultima revisione: 27 febbraio 2006. Medline Plus (NIH)