Un tumore non comune più comunemente visto in gioventù
Il tumore osseo è un tipo di neoplasia che può colpire sia i bambini che gli adulti, sebbene sia più comune nei bambini e negli adolescenti. È classificato in base al fatto che il tumore abbia avuto origine nell'osso (primario) o si sia diffuso da un'altra posizione all'osso (secondario).
Panoramica principale
Il carcinoma osseo primario è considerato raro. Esistono diversi tipi di carcinoma osseo primario, tra cui:
- osteosarcoma (che si verificano più spesso il ginocchio e l'avambraccio)
- condrosarcoma (che colpisce principalmente il bacino, la gamba e la spalla)
- Sarcoma di Ewing (visto comunemente nella spina dorsale, nel bacino, nelle braccia e nelle gambe)
- istiocitoma fibroso maligno (che colpisce principalmente il ginocchio e le braccia)
- cordoma del fibrosarcoma (che colpisce principalmente il cranio e le ossa della faccia centrale)
Osteosarcoma, condrosarcoma e sarcoma di Ewing sono i tipi più comunemente diagnosticati di carcinoma osseo primario.
Panoramica secondaria
Il carcinoma osseo secondario è molto più comune del carcinoma osseo primario. Di norma, quando viene diagnosticato un tumore osseo secondario, ci riferiamo al tumore dal sito di origine piuttosto che all'organo che ha colpito. Ad esempio, se un cancro alle ossa causato da un tumore al seno che si è diffuso (metastatizzato) non si chiamerebbe cancro osseo ma piuttosto "cancro al seno metastatico alle ossa".
Il carcinoma osseo secondario è considerato grave e classificato come malattia di stadio 4 (metastatico) poiché, per sua stessa natura, coinvolge più organi.
Al contrario, il carcinoma osseo primario può essere classificato dallo stadio 1 allo stadio 4 a seconda delle sue dimensioni, caratteristiche e posizione.
Cause della primaria
Sebbene non conosciamo esattamente i meccanismi che danno origine al carcinoma osseo primario, conosciamo molti dei fattori di rischio associati alla malattia.
Primo fra tutti sono condizioni ereditarie che aumentano non solo il rischio di cancro alle ossa, ma anche altri tipi di cancro.
Questi includono:
- esostosi multiple (una condizione genetica che causa urti sulle ossa)
- Sindrome di Rothmund-Thomson (una malattia genetica caratterizzata da eruzione cutanea, capelli radi e ossa deformi)
- retinoblastoma ereditario (una forma ereditaria di cancro che colpisce la retina e può portare alla formazione di tumori ossei)
- Sindrome di Li-Fraumeni (una malattia genetica che predispone una persona a determinati tipi di cancro)
- Malattia di Paget dell'osso (una condizione che gradualmente distrugge l'osso)
La radioterapia precedente è stata anche citata come un fattore che contribuisce al carcinoma osseo primario, in particolare se somministrato durante l'infanzia. Una tipica radiografia non è considerata pericolosa, ma dosi più elevate (di solito oltre i 60 Gy) possono sicuramente essere un fattore. Questo accade tipicamente in un bambino trattato per un'altra forma di cancro che riceve un ciclo di radioterapia.
I sintomi del cancro osseo
I sintomi del tumore osseo variano da persona a persona, ma il dolore è di gran lunga il segno più comune. Il più delle volte si verifica nelle ossa lunghe del corpo, come quelle delle braccia e delle gambe.
Altri sintomi possono includere:
- tenerezza o infiammazione articolare
- fratture dovute a debolezza ossea
- fatica
- anemia
- febbre
- perdita di peso involontaria
Diagnosi del cancro osseo
Se i sintomi combinati con i risultati di un esame fisico suggeriscono la presenza di tumore osseo, verranno eseguiti ulteriori test.
I test di imaging, come i raggi X, la risonanza magnetica (MRI) e la tomografia computerizzata (TAC), possono aiutare a identificare le anomalie ossee non viste a occhio nudo. Un altro strumento di imaging specializzato chiamato scansione ossea consente ai medici di vedere l'attività metabolica dell'osso. In tal modo, possono rilevare una nuova crescita o in cui la materia ossea potrebbe essere scomposta.
In definitiva, una biopsia ossea fornirà la prova definitiva del cancro osseo. La biopsia comporta la rimozione di una piccola quantità di tessuto osseo da esaminare al microscopio. Di solito richiede meno di un'ora e può essere eseguito come procedura chirurgica ambulatoriale.
Eseguire una biopsia su qualcuno con carcinoma osseo primario può essere complicato in quanto vi è il rischio di diffondere il tumore nel sito di origine. Richiede un chirurgo esperto di grande esperienza nel trattamento di pazienti con tumore osseo.
Trattamento della Primaria
La chiave del successo del trattamento è avere un team medico esperto nel carcinoma osseo primario. La tua squadra potrebbe includere oncologi medici, radiologi oncologi, radiologi, oncologi chirurgici, oncologi ortopedici e patologi specializzati.
Esistono tre forme standard di trattamento per il carcinoma osseo primario: chirurgia, radioterapia e chemioterapia. Spesso, più di una forma di trattamento è necessaria.
- La chirurgia è il trattamento più comune per il cancro alle ossa. Il trattamento chirurgico per il carcinoma osseo non metastatico comporta la rimozione del tessuto osseo canceroso e un piccolo margine di tessuto sano che lo circonda. Radiazioni o chemioterapia potrebbero essere eseguite successivamente per eliminare eventuali cellule rimanenti.
- La radioterapia utilizza radiazioni ad alte dosi per ridurre i tumori o eliminare le cellule tumorali seguendo una procedura. Può anche essere usato per scopi palliativi per ridurre il dolore. Sebbene la radioterapia possa danneggiare le cellule sane nelle vicinanze, quelle cellule tendono ad essere più resistenti di quelle cancerose e di solito sono in grado di recuperare completamente.
- La chemioterapia funziona uccidendo le cellule che si moltiplicano rapidamente. Questi includono sia cellule tumorali che altre cellule che si stanno rapidamente replicando, compresi i follicoli piliferi, il midollo osseo e le cellule che rivestono il tratto gastrointestinale. Come tale, la chemioterapia può avere notevoli effetti collaterali .
Una parola da
Se tu o una persona cara è stato diagnosticato un cancro alle ossa, è naturale sentirsi sopraffatti e spaventati. Raggiungi la famiglia e gli amici. Parlare con gli altri che sono stati lì, sia attraverso i social media o nei gruppi di supporto organizzati dalla clinica o dal centro di comunità, può aiutare enormemente.
Prendilo un giorno alla volta e cerca di imparare più informazioni possibili sulla tua malattia. Così facendo, puoi diventare un sostenitore della tua stessa cura. Questo non solo ti aiuterà a far fronte meglio, ma ti darà un maggiore senso di controllo e autodeterminazione in un processo che può essere spesso sopraffatto dagli specialisti.
> Fonti
- > American Cancer Society. " Cancro alle ossa ." Atlanta, Georgia; aggiornato il 21 gennaio 2016.
- > National Cancer Institute. "Ostiosarcoma e istiocitoma fibroso maligno del trattamento osseo - Versione Professional sanitario (PDQ)." Washington DC; pubblicato il 20 marzo 2016.